TORONTO - COLUMBUS CREW Stadio: BMO Field Data e orario: 13/09/2008, 21:30 Arbitro: Ricardo Salazar
Il Columbus Crew guida la classifica della Eastern Conference con 43 punti dopo 23 giornate e con il miglior attacco del campionato (40 gol segnati, dietro soltanto al LA Galaxy con 44 gol ma i californiani hanno subito 47 reti). Il Toronto è ultimo nella Eastern Conference insieme al Kansas City Wizards. Il Toronto ha il secondo peggiore attacco della MLS (24 reti segnate come il Kansas City, un gol in più del San José Earthquakes). La differenza di risultati ottenuti da queste due squadre si nota anche nelle prestazioni ottenute negli ultimi mesi. Il Toronto ha vinto soltanto una volta nelle ultime 11 giornate mentre il Columbus Crew ha vinto 5 volte nelle ultime 6 partite disputate perdendo soltanto in casa della Houston Dynamo, squadra leader della Western Conference. Nelle ultime 5 sfide dirette il Columbus Crew non ha mai perso contro i Reds canadesi. Il Toronto è ormai a 6 punti di distacco dalla zona playoff. La prima partita disputata al BMO Field è finita in parità 0-0 mentre la partita giocata in Ohio è stata vinta dal Columbus Crew 2-0 . Questa sfida è valida anche per la Trillium Cup, trofeo assegnato al vincitore della doppia sfida tra Toronto e Columbus. In base al risultato dell’andata il Columbus parte col vantaggio di due reti e per vincere il Trillium Cup può vincere, pareggiare o perdere con un gol di scarto. Questo trofeo viene assegnato per la prima volta e prende il nome da un fiore (il Trillium), fiore ufficiale sia della provincia canadese dell’Ontario sia dello Stato americano dell’Ohio. Il fatto che Ontario e Ohio siano confinanti rende la rivalità tra le due squadre più accesa.
Uno sguardo alle statistiche degli allenatori. John Carver (allenatore del Toronto) ha perso nell’unica occasione in cui ha sfidato il Columbus mentre Sigi Schmid (allenatore tedesco del Columbus) ha vinto 3 partite e pareggiata una nelle 4 sfide finora disputate.
Nell’ultima giornata il Toronto è entrato in campo senza 9 giocatori impegnati con le nazionali. Nonostante questo il Toronto è andato in vantaggio con un gol di Tyler Rosenlund. Il pareggio del Chivas USA è stato segnato da Daniel Paladini. Dopo l’espulsione dell’unico difensore titolare, Marco Velez, e dell’attaccante del Chivas Alecko Eskandarian, il Chivas è riuscito a riprendere il dominio del campo e ha segnato il gol del 2-1 con Jonathan Bornstein. Nel finale Razov ha siglato il 3-1.
Il Columbus Crew ha battuto 4-0 i diretti avversari del New England Revolution con 1 gol e 2 assist di Guillermo Barros Schelotto che ha raggiunto il record di Etcheverry di 8 assist in 4 partite ed ha superato il record di assist di Ralston (Schelotto 22 assist in questa stagione, Steve Ralston 19 assist nel 2002). Il record è ancora di Valderrama per il momento, 26 assist nel 2000. Oltre a questo Schelotto ha vinto per la quarta volta quest’anno il “MLS Player of the Week”.
Contro il Columbus John Carver dovrebbe riavere tutti i giocatori a disposizione ad eccezione degli infortunati Dunivant e Attakora-Gyan e dello squalificato Velez. La preoccupazione dell’allenatore è la condizione dei titolari che hanno giocato con le nazionali e di quelli che hanno dovuto fare un lungo viaggio di ritorno come ad esempio Jarrod Smith (dalla Nuova Zelanda) e Carl Robinson (dalla Russia). Nel Columbus rientrano dalle nazionali Frankie Hejduk e Alejandro Moreno mentre l’unico giocatore nella lista degli infortunati è Elenio.
Probabili formazioni
TORONTO: Sutton, Wynne, Marshall, Regan (Edwards), James (Smith), Brennan, Guevara, Robinson, Ricketts, Barrett, Ruiz. Indisponibili: Dunivant (infortunato alla caviglia), Attakora-Gyan (infortunato al ginocchio), Velez (squalificato). In dubbio: Ibrahim COLUMBUS CREW: Hesmer, Hejduk, Iro, Marshall, Padula, Gaven, Carroll, Evans, Rogers, Schelotto, Moreno. Indisponibili: Elenio (infortunato) Diffidati: Iro
Dopo questa partita il Columbus Crew è atteso da una difficile volata finale verso i playoff. Nelle ultime partite giocherà anche contro Chicago e New England in trasferta, 2 volte contro New York e una volta contro il DC United di Washington.