Dopo l’emozionante successo nella finale di Coppa Svizzera, il Sion (8-9-17) cerca di conservare il proprio posto in Super League cercando i tre punti al Rheinpark contro il relegato Vaduz (5-7-22).
Il Sion si gioca la salvezza negli ultimi 180 giri di orologio dopo aver battuto il Neuchatel Xamax nel derby romando dominato per novanta minuti.
Ancora una volta Didier Tholot non ha sbagliato nulla proponendo un Olivier Monterrubio (33/9) molto più avanzato del solito e impostando le trame sull’asse Obradovic (20/1), Crettenand (19/1), Reset (28/1) rivelatosi quest’ultimo finalmente decisivo oltre che come sempre veloce.
Il risultato striminzito non deve trarre in inganno perché partita non c’è stata e soltanto la bravura di Luca Ferro (6/-5) e l’imprecisione dei vallesani ha impedito al Sion di dilagare.
La settimana straordinaria della formazione del presidente Constantin che ha vinto la Coppa Svizzera rimontando due reti di svantaggio allo Young Boys, può concludersi con la terza vittoria in 8 giorni.
Tra le curiosità va ricordato che il Sion ha l’occasione di vincere la seconda partita consecutiva in campionato: evento che non accade dal 6 maggio 2008.
Il Vaduz ha oramai alzato bandiera bianca, si è consolato in settimana vincendo per la 12esima volta consecutiva la Coppa del Liechtenstein battendo abbastanza fortunosamente l’Eschen/Mauren (formazione di Prima Lega) conquistando un posto nei preliminari europei per la prossima stagione che vedrà la formazione del Principato disputare il campionato di Challenge League.
Nel Vaduz sono ancora molti gli assenti: oltre agli infortunati Tobias Nickenig (12/1), Damir Dzombic (20/1), Mea Vitali (16/0), Michele Polverino (27/0), Rivaldo (20/4) e Stefan Thordarson (10/1) si registra anche quella del brasiliano Gaspar (29/6).
Nel Sion mancherà sicuramente Obinna Nwaneri (16/0) infortunatosi durante la finale di Coppa Svizzera (stiramento) ma torna a disposizione Jamal Alioui (24/0) che ha scontato contro lo Xamax un turno di squalifica.
Serey Die (28/0) è diffidato.
Nei precedenti incontri ha sempre vinto il Sion: 1-2, 3-1 e 2-1.
Il Vaduz ha perso le ultime 8 partite.
Queste le probabili formazioni:
FC VADUZ: 25 Gunnleifur Gunnleifsson – 17 Marko Rudan, 13 Thomas Reinmann, 21 Marco Ritzberger, 2 Haman Sadjo – 7 Damian Bellon, 30 Bruno Sutter, 22 Pascal Cerrone, 8 Sehar Fejzulahi – 10 Gudmundur Steinarsson, 14 Fakhreddine Galbi (19 Benjamin Fischer)
A disposizione: 1 Thorsten Kirschbaum – 6 Stefan Iten, 28 Daniel Brezny – 16 Marcio Senna - 15 Willian Saroa, 19 Benjamin Fischer, 29 Stefan Thordarson
Incerti: 28 Daniel Brezny, 29 Stefan Thordarson, 14 Fakhreddine Galbi
Indisponibili: 5 Mea Vitali, 20 Damir Dzombic, 9 Gaspar, 27 Michele Polverino, 11 Rivaldo, 3 Tobias Nickenig (infortunati), 24 Eugene Dadi (non convocato)
Allenatore: Pierre Littbarski
FC SION: 1 Essam El Hadary – 8 Jamal Alioui, 20 Vilmos Vanczak, 4 Stephane Sarni, 12 Paito – 6 Serey Die, 7 Virgile Reset, 16 Didier Crettenand (26 Enes Fermino), 22 Goran Obradovic - 15 Olivier Monterrubio – 11 Guilherme Afonso
A disposizione: 30 Nicolas Beney – 31 Arnaud Buhler, 2 Kali – 23 Alvaro Dominguez, 29 Florian Berisha, 19 Jocelyn Ahoueya, 26 Enes Fermino – 9 Alvaro Saborio, 24 M’Futi, 17 Saidu Adeshina
Indisponibili: 5 Gilles Levrand, 27 Damien Germanier, 28 Jullien Brellier (non convocati), 3 Obinna Nwaneri (infortunato)
Allenatore: Didier Tholot