3 partite, 3 vittorie, 5 gol fatti, 0 subiti. Questo il ruolino del concreto Winterthur di Mathias Walther. Apparsa a volte più cinica che brillante contro avversari come Locarno, Servette e La Chaux-de-fonds la squadra è chiamata stasera ad un test importante: chiarire definitivamente se può ambire alla lotta per la promozione dietro al favoritissimo San Gallo oppure no.
Sempre assenti Frangao e Sprunger le novità sono rappresentate dal ritorno in gruppo del congolese Aziawonou (ex Young Boys), assente a livello di partita ufficiale dal 18 Marzo 2007, e dallo stop per infortunio del difensore Ljimani. Il nuovo acquisto Sekou non è ancora qualificato.
Del Thun si è già detto molto, del suo passaggio in pochi anni dall'Olimpo della Champions League ... all'inferno della Challenge League, delle sue ambizioni non ancora chiarissime con le dichiarazioni molto prudenti del suo allenatore che per quest'anno ha fissato come traguardo raggiungere 'la prima metà della classifica'.
In effetti il cammino sin qui non è stato convincente. Bello il primo tempo al debutto contro il Wil ma calo vistoso nel secondo dove ha rischiato di subire il pareggio. Abbastanza netta la sconfitta contro il Losanna e fortunoso il punto raccolto al Lachen contro il Lugano (4-4) dopo essere passato in svantaggio di due gol per ben due volte e aver beneficiato di ... due rigori falliti dai ticinesi! Se non altro hanno dimostrato voglia di lottare però devono chiarire meglio di che pasta sono fatti.
Rispetto al Winterthur hanno affrontato rivali più forti e per questo stasera sarà importante per capire. Dati ancora come assenti Frey, Rakipi, Siegfried e Neumann.
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scritto il 15-08-2008 da lario pagello