Il big match della settima giornata del campionato svizzero di Challenge League si disputa nel tardo pomeriggio di sabato (ore 18) alla Schuetzenweise dove la capolista Winterthur (4-2-0) attende l’Yverdon (3-2-1) per una sfida che si prevede tecnicamente interessante.
La formazione di Boro Kuzmanovic ha approfittato del mezzo passo falso del Lugano per portarsi al comando del torneo con 14 punti.
Era dal settembre del 2007 che il Winterthur non si trovava solo al comando della classifica.
La trasferta di Losanna contro il Le Mont è iniziata nel peggiore dei modi con la rete di Marco Malgioglio (5/4) a tagliare le gambe alla formazione zurighese che ha avuto il merito di riuscire a riequilibrare le sorti del match prima della pausa con una magistrale punizione di Sven Luscher (5/2) che da 23 metri ha calciato sopra la barriera mettendo la palla dove Sebastien Roth (4/-9) non avrebbe mai potuto arrivare.
Nella ripresa, in una delle rare puntate offensive, il giovane centrocampista Amir Abrashi (5/1) ha messo a segno il punto della vittoria e la sua seconda rete in Challenge League dopo quella del 2-0 dello scorso campionato contro il La Chaux de Fonds.
La pressione del Le Mont non ha dato risultati positivi e nel finale di partita il difensore Luca Radice (5/1) si è visto negare dal portiere dei vodesi il punto della sicurezza.
L’Yverdon ha confermato l’ottimo successo di Locarno imponendosi allo Stade Municipal contro il malcapitato Wohlen di Martin Rueda che ha rimediato la terza sconfitta consecutiva con una differenza complessiva nell’arco dei 270 minuti di una rete segnata ed undici subite.
La formazione di Vittorio Bevilacqua ancora priva di due giocatori importanti quali Hicham Bouamri (4/1) e Manuel Buhler (3/3), si è guadagnata il terzo posto in classifica con una condotta di gara esemplare che ha prodotto meno spettacolo rispetto a quello visto a Locarno ma che ha egualmente convinto il tecnico ticinese. Le reti, una per tempo ed entrambe di testa, sono state messe a segno da Kaled Gourmi (6/3) e da Edo (6/3).
Nel Winterthur, al gran completo, mancheranno gli infortunati Michel Sprunger (0/0), Matteus Senkal (0/0), Luca Zuffi (0/0) e Kristian Kuzmanovic (1/0) che non hanno potuto dare alcun contributo all’inizio di stagione degli zurighesi.
L’Yverdon ha comunicato di avere ingaggiato l’attaccante nigeriano Godwin Ndubuisi Ezeh fino al termine della stagione.
L’ultima esperienza di questo misterioso non ancora qualificato 25enne è stata con la formazione araba del Al-Ahli.
Queste le probabili formazioni:
FC WINTERTHUR: 1 Vaso Vasic - 3 Nick Von Niederhausern, 5 Stefan Iten, 6 Mattias Schnorf, 19 Ermir Lenjani - 14 Sven Lüscher, 8 Amir Abrashi, 24 Luca Radice – 9 Rainer Bieli, 10 Goran Antic, 15 Innocent Emeghara
A disposizione: 32 Pascal Bretscher – 20 Fabian Cecchini – 13 Juninho, 29 Fabio Serafini, 22 Luis Frangao – 28 Mychell Ruan Da Silva, 17 Julian Buhler
Indisponibili: 11 Michel Sprunger, 4 Luca Zuffi, 25 Matteus Senkal, 7 Kristian Kuzmanovic (infortunati)
Allenatore: Boro Kuzmanovic
YVERDON SPORT: 18 Jayson Leutwiler – 2 Andy Laugeois, 16 Mustafa Sejmenovic, 20 Sebastien Meoli, 8 Diego Buchel – 11 Nicola Zari, 14 Jeremye Maniere, 6 Pascal Oppliger - 10 Kaled Gourmi,17 David Kwiek - 9 Edo
A disposizione: 1 Nikola Jaksic – 22 Safet Suljevic, 19 Flavio Chioda - 24 Saban Bektesi – 21 Yannick Nkufo, 15 Mehmet Kocapinar, 23 Hicham Bouamri
Indisponibili: 15 Florent Pepsi, 7 Manuel Buhler (infortunati), 4 Gary Gerber (problemi personali)
Allenatore: Vittorio Bevilacqua