Si disputa in partita unica sul sintetico dello Stade de Suisse l’83esima finale di Coppa Svizzera (Trofeo Sandoz) che vedrà di fronte lo Young Boys ed il Sion.
Lo Young Boys ha eliminato nell’ordine le formazioni di Seconda Lega del Ibach (0-6) e del Alle (0-5), quella di Challenge League del Gossau (0-1), il Grasshopper (3-0) ed infine il Basilea ai calci di rigore.
Il Sion giunge all’appuntamento dopo aver sconfitto Etoile Carouge (0-5), Le Mont (2-5), Malley (0-1), San Gallo (1-2) e Lucerna ai calci di rigore.
La finale sarà diretta dal basilese Claudio Circhetta, arbitro nella massima serie elvetica dal 2000 e direttore di gioco negli incontri FIFA dal 2005.
Circhetta è insieme a Massimo Busacca l’unico arbitro svizzero ad aver già diretto incontri di Champions League.
Il Sion si presenterà allo Stade de Suisse sulle ali dell’entusiasmo per il successo ottenuto in campionato contro il Neuchatel Xamax che ha consentito alla formazione di Didier Tholot di lasciare al Lucerna la scomoda penultima posizione in classifica.
Nessuna variante nella formazione vallesana con Olivier Monterrubio confermato nel ruolo avanzato che lo ha visto protagonista sabato al fianco di Guilherme Afonso e la conferma a centrocampo di Goran Obradovic e Didier Crettenand con lo scatenato Virgile Reset a destra.
Nonostante la promessa formale del presidente Constantin, fatta al portiere Nicolas Beney la sera del 13 aprile dopo il successo ai rigori contro il Lucerna in semifinale, a difesa della porta vallesana ci sarà l’egiziano Essam El Hadary apparso in ottima condizione sia a Basilea che al Tourbillon sabato scorso.
Dopo il grave infortunio l’attaccante Saidu Adeshina ha giocato 10 minuti sabato scorso e sarà probabilmente in panchina.
Lo Young Boys è passato ad Aarau con minimo sforzo e la rifinitura in vista dell’impegno di oggi è stata giudicata positiva da Vladimir Petkovic che a differenza del suo collega Tholot ha potuto concedere un giorno di riposo ad alcuni dei suoi titolari.
Anche Petkovic metterà in campo il tradizionale 3-4-3 con la formazione tipo in gran salute ed il solo Thomas Haberli leggermente acciaccato.
Il Sion ha vinto tutte le finali alle quali ha partecipato con un record eccezionale di 10 vittorie in altrettanti incontri decisivi per l’assegnazione del trofeo.
L’ultimo successo vallesano risale al 2006 quando la vittima della formazione romanda fu proprio lo Young Boys sconfitto per 5-3 ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul punteggio di 1-1 grazie alle reti di Carlos Varela e Goran Obradovic che saranno due dei nove protagonisti di oggi già presenti tre anni fa.
Un’altra finale tra le due formazioni la si giocò nel 1991 ed allora il Sion compì uno dei tanti miracoli sportivi della sua storia vincendo per 3-2 dopo aver chiuso il primo tempo sotto di due reti nel vecchio stadio del Wankdorf di fronte a 53000 spettatori che rappresentano ad oggi la seconda migliore affluenza nella storia del torneo.
Il Sion (1997) e lo Young Boys (1958) hanno realizzato una sola volta nella loro storia il doppio coppa-campionato.
Lo Young Boys ha vinto 6 delle 11 finali cui ha partecipato.
La sfida di oggi si presenta molto interessante ma probabilmente meno incerta di tante altre perché allo stato attuale lo Young Boys, che non vince un titolo da 22 anni, sembra decisamente superiore sia tecnicamente che qualitativamente agli avversari ed i 34 punti che separano in campionato le due squadre la dicono fin troppo corta sulle reali differenze tra le formazioni in ogni zona del campo.
Nei confronti stagionali in campionato il Sion si è imposto nel primo in casa per 2-1 ma ha perso gli altri tre (5-0, 2-3, 2-1).
I numeri della partitissima:
1 Una sola volta nella loro storia Sion e Young Boys hanno fatto il doppio coppa-campionato
2 Le finali tra le due squadre (1991 – 2006)
3 Le reti segnate dal Sion nei secondi 45 minuti nella finale del 1991
4 I record di vittorie consecutive appartenente al Grasshopper
5 Le reti segnate dallo Young Boys al Sion nella seconda sfida della stagione
6 Le vittorie in Coppa Svizzera dello Young Boys
7 Le reti segnate dallo Young Boys al Sion in campionato nelle due partite giocate a Berna
9 I giocatori presenti oggi già in campo nel 2006 (Wolfli, Varela, Yapi, Portillo, Raimondi, Sarni, Regazzoni, Obradovic, Crettenand)
10 Le vittorie del Sion
10 Le finali del Sion
18 Le reti subite in 17 partite allo Stade de Suisse dallo Young Boys in 17 partite di campionato
18 Le reti segnate dal Sion in 17 partite di campionato in trasferta
22 Gli anni trascorsi dai tifosi dello Young Boys senza festeggiare un titolo
34 I punti che separano in campionato le due squadre
34 Le reti subite dal Sion nelle 17 partite esterne di campionato
48 le reti segnate dallo Young Boys in 17 partite casalinghe di campionato allo Stade de Suisse
83 Il numero delle finali di Coppa Svizzera
Queste le probabili formazioni:
BSC YOUNG BOYS : 1 Marco Wolfli –12 Miguel Portillo, 2 Saif Ghezal, 20 Francois Affolter - 13 Christian Schwegler, 10 Yapi Yapo, 22 Xavier Hochstrasser, 16 Mario Raimondi - 19 Carlos Varela, 26 Marco Schneuwly, 23 Alberto Regazzoni
A disposizione: 18 Paolo Collaviti – 17 Felix Bastians, 4 Marc Schneider – 32 Guillermo Pereyra (6 Baykal Kulaksizoglu), 21 David Degen - 7 Seydou Doumbia, 15 Thomas Haberli
Indisponibili: 11 Tapè Doubai, (infortunato), Fassina Vicentin Augusto (non qualificato)
Allenatore: Vladimir Petkovic
FC SION: 1 Essam El Hadary – 20 Vilmos Vanczak, 4 Stephane Sarni, 3 Obinna Nwaneri, 12 Paito – 6 Serey Die, 7 Virgile Reset, 22 Goran Obradovic, 16 Didier Crettenand - 15 Olivier Monterrubio, 11 Guilherme Afonso
A disposizione: 30 Nicolas Beney – 31 Arnaud Buhler, 8 Jamal Alioui (2 Kali) – 29 Florian Berisha, 19 Jocelyn Ahoueya (23 Alvaro Dominguez) – 24 M’Futi (9 Alvaro Saborio), 17 Saidu Adeshina
Indisponibili: 5 Gilles Levrand, 27 Damien Germanier, 28 Jullien Brellier
(non convocati)
Allenatore: Didier Tholot