Lo Zenit ha pareggiato l'ultimo incontro di campionato contro la Lokomotiv a San Pietroburgo (1-1). La squadra russa è apparsa molto stanca e ormai priva di spirito emotivo. Oltretutto prima del 3-4 di Madeira contro il Nacional nell'andata di questo turno preliminare alla Europa League ha dovuto fronteggiare la partenza di Advocaat e il brutto è che le cose non sono andate migliorando e i problemi non sono svaniti. Le recenti amnesie difensive l'ha portata a subire 8 reti nelle ultime 3 partite che possono essere sì spiegati con le assenze di Radek Sirl e Kim-Don-Jin, il quale però torna a disposizione dopo un infortunio minore per rinforzare il fianco sinistro della difesa in questa partita, ma va sottolineato come gli errori siano stati però frutto della coppia centrale difensiva formata da Fernando Meira e Niklas Lombaerts.

Tanti altri i problemi. Vyacheslav Malafeev è sotto pressione dei tifosi dopo le deludenti prestazioni e così Camil Contofalsky è spinto da molti ad essere considerato una possibile alternativa. Sergey Kornilenko troverà la panchina dopo un'altra pessima esibizione in Portogallo e Viktor Fazulin sarà assente per infortunio. Konstantin Ziryanov dovrebbe essere impiegato ancora da centrocampista difensivo, il che limiterebbe ulteriormente il potenziale offensivo dello Zenit.

Annunciato intanto l'accordo con lo Spartak per l'arrivo del centrocampista Vladimir Bystrov che però, ovviamente, non è qualificato per questa manifestazione sino alla fase a gruppi. Sempre che il S. Pietroburgo batta il Nacional...

I lusitani hanno come detto vinto l'andata 4-3, il che dà loro un buon morale in vista del ritorno. I bianco-neri hanno però perso domenica 3-0 a Porto un match nel quale hanno subito una doppia espulsione contemporanea, anche se solo dopo che la formazione avversaria aveva appena segnato il terzo gol.

Uno dei due è stato è il centrale difensivo Clebão, che non partecipa peraltro al match con lo Zenit in quanto non nella rosa atta a partecipare alle competizioni europee, così come l'ala Amuneke. Gli attaccanti Anselmo e Mateus, poi, fanno parte del gruppo dei 18 convocati ma non sono ancora pronti dal punto di vista fisico e si siederanno in panca. Questo sta a significare che Rodrigo Silva potrebbe far coppia in avanti con l'ala João Aurélio, anche se lo stesso Silva è in dubbio a causa di un problema a un piede. Se non recupasse l'allenatore Manuel Machado avrebbe così solo 15 giocatori disponibili.

Al termine della partita col Porto il Nacional non è tornato a Funchal ma è rimasto qualche giorno nella capitale portoghese prima di partire alla volta di S. Pietroburgo.

Andata: 4-3

Zenit (4-4-2)

Malafeev o Contofalsky - Anyukov, Krizanac, Meira, Jin – Rosina, Shirokov, Zyryanov, Semshov – Huzsti, Tekke

A disposizione: Contofalsky, Ricksen, Kanunnikov, Lombaerts, Sosnin, Hubocan, Ignatovic, Abdulfattah, Kornilenko

Infurtunati: mid. Danny, mid. I. Densiov, mid. V. Fayzulin

Squalificati:

Allenatore: A. Davydov (temp. in carica)


Nacional (4-4-2)

Bracali, Patacas, Tomasevic, Felipe Aliste Lopes, Wellington S.S., Leandro Salino,  Oliveira,  Micael, Luis Alberto, Joao Aurelio, Rodrigo Silva

A disposizione: Douglas, Halliche, Pinto, Guirassy, Pecnik, Mateus, Anselmo

Infortunati: Clebao ,Marco Airosa, Filipe da Costa, Kevin Amuneke

Squalificati:

Allenatore: M. Machado