Il Sion è reduce da una settimana particolare.
Il presidente Christian Constantin ha esonerato la coppia formata da Umberto Barberis e Christian Zermatten all’indomani della sconfitta interna contro lo Zurigo (0-1) che ha notevolmente complicato la posizione in classifica dei vallesani che lunedì hanno brillantemente conquistato la qualificazione alla finale di Coppa Svizzera superando per 4-2 dopo i calci di rigore il Lucerna.
L’eroe della partita è stato il portiere Nicolas Beney (3/-3) che ha respinto i tiri dagli undici metri di Paiva e Janko Pacar.
Beney, partito come quarto portiere all’inizio della stagione alle spalle di El Hadary, Vailati e Gonzalez, sta giocando da titolare per la prolungata assenza, per motivi familiari, del portiere egiziano nel suo paese.
In attesa di un nuovo tecnico il Sion è stato diretto in panchina direttamente dal presidente Constantin che ha proposto un 4-2-3-1 ripescando Goran Obradovic (14/1) e confermando Alvaro Saborio (20/4) quale unica punta.
Il Sion ha vinto tutte le 10 edizioni della Coppa Svizzera nelle quali ha raggiunto la finale.
Il 20 maggio allo Stade De Suisse il Sion se la vedrà con lo Young Boys.
Al termine della semifinale di coppa il presidente ha annunciato il nome del successore di Barberis e Zermatten nel 45enne Didier Tholot.
Il tecnico francese, già allenatore della formazione vallesana nel corso della stagione 2003/2004 (25 presenze) ha firmato un contratto fino al termine della stagione con gli obbiettivi dichiarati della salvezza e della vittoria in Coppa Svizzera.
Tholot, ex calciatore di Bordeaux (95-97), Sion (97-99), Basilea (99-00) e Young Boys (00-01) ha iniziato il proprio lavoro martedì con una semplice dichiarazione: “Sono di passaggio. A Giugno voglio essere libero di scegliere il mio futuro”.
Da un eroe all’altro è stato il ritorno da titolare con rete decisiva di Xavier Margairaz l’argomento di maggior discussione del dopo partita di Sion.
Lo Zurigo si è imposto per 1-0 soffrendo le pene dell’inferno in un finale di partita tutto di marca vallesana ma è uscito dal Tourbillon con l’intera posta in gioco. Margairaz ha compiuto la piccola “impresa” di essere ammonito, segnare una rete decisiva ed essere espulso per doppia ammonizione nell’arco di 120 secondi a cavallo tra il 40esimo ed il 42esimo minuto di gioco del primo tempo.
Una decisione apparsa troppo severa quella del direttore di gara Carlo Bertolini che non ha sorvolato (cosa che ha fatto il suo collega Alain Bieri a Basilea in occasione della rete di Stocker) sulla gioia di un giocatore reduce da un gravissimo infortunio che lo ha costretto a 15 mesi di inattività.
Dal loro ritorno in Super League i vallesani hanno ottenuto soltanto 2 punti contro lo Zurigo in 11 partite disputate.
Nei precedenti incontri stagionali, precedenti quello di sabato scorso, lo Zurigo si è imposto al Letzigrund (1-0) ed al Tourbillon (1-3).
Sul fronte formazioni ci sono un paio di varianti degne di nota rispetto a quelle della scorsa settimana.
Il portoghese Kali (19/0) si è infortunato a Lucerna nel corso della semifinale di Coppa Svizzera e l’ecografia di mercoledì ha confermato che il difensore del Sion dovrà restare a riposo per almeno 15 giorni.
Lo Zurigo dovrà invece fare a meno dello squalificato Xavier Margairaz (5/1) e probabilmente del bomber Eric Hassli (21/7) che però non aveva giocato la scorsa settimana.
Nel Sion rientra Alvaro Dominguez (24/4) cha ha saltato la semifinale di coppa ma era in campo sabato scorso contro lo Zurigo.
Queste le probabili formazioni:
FC ZURIGO : 1 Johnny Leoni – 2 Veli Lampi (21 Heinz Barmettler),13 Florian Stahel, 30 Hannu Tihinen, 19 Alain Rochat – 7 Silvan Aegerter, 10 Donatus Okonkwo, 11 Adrian Nicki, 14 Dusan Djuric - 23 Almen Abdi – 12 Alexandre Alphonse
A disposizione: 32 Andrea Guatelli – 16 Philippe Koch, 21 Heinz Barmettler – 26 Martin Buchel - 27 Marco Schonbachler, 25 Admir Mehmedi
Incerti: 29 Eric Hassli
Indisponibili: 17 Yasin Chikhaoui, 15 Daniel Stucki, 6 Tito Tarchini (infortunati), 28 Remo Staubli, 22 Orlando Lattmann (non convocati), 5 Xavier Margairaz (squalificato)
Allenatore: Bernard Challandes
FC SION: 30 Nicolas Beney – 20 Vilmos Vanczak, 4 Stephane Sarni, 8 Jamal Alioui (3 Obinna Nwaneri), 12 Paito – 6 Serey Die, 7 Virgile Reset, 26 Enes Fermino, 15 Olivier Monterrubio, 23 Alvaro Dominguez – 9 Alvaro Saborio
A disposizione: 21 Basile Couchepin – 31 Arnaud Buhler, 3 Obinna Nwaneri – 19 Jocelyn Ahoueya, 22 Goran Obradovic – 29 Florian Berisha, 24 M’Futi, 11 Guilherme Afonso
Indisponibili: 1 Essam El Hadary, 16 Didier Crettenand, 5 Gilles Levrand, 27 Damien Germanier, 28 Julien Brellier (non convocati), 17 Saidu Adeshina, 2 Kali (infortunati)
Allenatore: Didier Tholot